La gioia e contagiosa, come del resto può dirsi anche la fame. In questo video che si sta diffondendo a macchia d’olio, neanche fosse il nuovo singolo di un big dell’industria musicale, un giovane coreano diventa l’antonomasia del mangiatore solitario, pienamente appagato dal suo cibo. La scena si svolge di fronte al PC, con il protagonista che dimostra con orgoglio le straordinarie qualità del lauto pasto appena giunto per corrispondenza, rivolgendosi con strane movenze alla sua webcam. Sembrerebbe, in effetti, essere impegnato in una complessa video-chat. E gradualmente i commensali virtualizzati lo incoraggiano nel suo delirio, forse con una punta d’invidia piuttosto che riconoscendo il suo pontenziale di intrattenitore, finendo per creare una situazione estremamente insolita, quasi surreale. Fra moine e gridolini infantili, risate sguaiate e sguardi improvvisamente seri e tremendamente concentrati, specie durante le complesse operazioni di apertura dei piatti in un luogo che non sarebbe a questo deputato, ovvero la scrivania, costui pone le basi di quel che potrebbe trasformarsi in un futuro classico del web, affine per certi versi a The Numa Numa Guy (Gary Brolsma) un altro insolito comunicatore del quale tutti ancora si chiedono se davvero fosse quello che sembrava, per lo meno al momento in cui iniziò la sua strada verso la fama. In un mondo in cui, tra gli eventi di YouTube, la diffusione via streaming di segmenti televisivi e altre trovate pubblicitarie si sta ormai cercando di monetizzare ogni angolo del web, questo nuovo fenomeno del pasto informatico spicca per almeno due motivi. Intanto viene dalla Corea, un paese che ci affascina per le implicazioni esotiche della sua cultura popolare moderna, sempre più sfrenata e originale. E poi, soprattutto, appare con le caratteristiche di una vera contingenza del momento. Un breve sguardo nella vita dell’uomo che amava mangiare di fronte al suo computer. E buon pro gli faccia.
Sullo stesso canale di YouTube è presente un secondo video, risalente alla metà di aprile, in cui viene svelata una parte del mistero. Perché in alto a sinistra campeggia il logo di un popolare sito di streaming video coreano, sul quale l’autore potrebbe essere avvezzo a trasmettere le sue follie quotidiane. Il servizio è attualmente inattivo per l’Occidente, ma reca sull’home page delle immagini di un videogame strategico, attività ludica tipica di quel paese. In questo particolare caso, rimasto senza cibo, il ragazzo si scatena a ritmo di musica eliminando la sua sedia da ufficio grazie all’impiego di una mossa del wrestler Undertaker, di cui riproduce anche le temibili movenze recitative (un grazie a Renè Battistella per la segnalazione).
Chissà, potremmo anche essere di fronte a un campione di Starcraft o League of Legends. Ma vediamo i contenuti del pantagruelico pranzo del guerriero secondo quanto riportato da hawbs, utente di Reddit, tanto per partecipare anche noi della gioia del momento:
- Primo: bi bim bap: riso mescolato con verdure, uova e carne, il tutto condito con salsa (molto) piccante, tanto che lui si chiede come mai sia così rossa.
- Seconda e terza ciotola: kkakdugi e kimchi, due varianti del piatto nazionale coreano. Si tratta di verdure fermentate con particolari spezie, anch’esse piccanti. Contengono rispettivamente il daikon, ravanello bianco giapponese, e una porzione del più tipico cavolo cinese.
- E per chiudere in bellezza, quella che dovrebbe essere una versione coreana dell’oden, la più famosa zuppa mista dell’Estremo Oriente, un piatto generalmente a base di pesce ma che può essere preparato in mille modi differenti.
Chi è davvero costui? Dove giungerà con il suo spettacolo sconnesso e affascinante? Nessuno può ancora dire di saperlo. Tutto quello che possiamo fare, da intenditori del mondo digitale, è iscriverci allo strano canale in attesa della prossima puntata. Cose simili non si vedono ogni giorno.