La compagnia Sud Coreana Hankook (한국), operativa sin dagli anni ’40, sa come progettare uno pneumatico tradizionale: radiali o bias ply, per auto di serie o dotate di prestazioni particolari, le loro gomme sono oggi montate su centinaia di migliaia di veicoli in tutto il mondo. Ma eccoli alle prese con qualcosa di radicalmente diverso: un video virale in CG creato su misura per il circuito di YouTube, che si propone di mostrare, attraverso alcuni utopistici e strabilianti concept, la possibile interfaccia futura tra asfalto, guidatore e volante. Le nostre quattro banali ruote potrebbero allora diventare trasformabili, magnetiche, adattarsi alle asperità del terreno o persino alle curve più impegnative mediante l’impiego di settori multipli sfasati. Tutto questo sempre che qualcuno non crei prima l’auto volante di Marty Mc Fly, si intende.
La storia degli sport motoristici e dei loro regolamenti dimostra come ottimizzare velocità e accelerazione di una vettura in teoria sia semplice, ma farlo mantenendo prestazioni accettabili nei campi di manovrabilità e sicurezza richieda soluzioni tecnologiche assai più avanzate e complesse. E nessuna delle effettive tecnologie impiegate fino ad oggi potrebbe mai reggere il confronto con la visionaria ruota a cuscino magnetico Mag Trac, il cui mozzo centrale sembrerebbe impiegare un sistema di poli in opposizione per creare un campo fluttuante, attraverso un procedimento non del tutto dissimile da quello delle sospensioni recuperative, ma forse ancora più evoluto e funzionale.
Nel corso delle ultime generazioni di piloti, i significativi progressi compiuti nei campi dell’aerodinamica, delle sospensioni e dell’elettronica di bordo hanno permesso di migliorare notevolmente la guidabilità e tenuta in tutte le branche della guida agonistica, ma persino oggi è quasi impossibile sfruttare a pieno la potenza dei motori moderni. Al punto a cui siamo, per migliorare ulteriormente tempi e prestazioni su pista occorre una vera e propria rivoluzione tecnologica. I concept di Hankook si presentano, almeno in teoria, con tutte le carte in regola per aprire la strada verso il futuro.