Pochi giorni fà David Perry, il game designer irlandese fondatore della Shiny Entertainment (Earthworm Jim, MDK, Messiah) ha rilasciato a sorpresa il video di presentazione al pubblico per la piattaforma GaiKai, la sua personale proposta nel nuovissimo campo del Gaming over IP. Nell’ultimo anno una certa quantità di compagnie, nate apparentemente dal nulla, si sono proposte di fare fortuna cambiando radicalmente il concetto di distribuzione e vendita del media digitale interattivo. L’idea è semplice ma rivoluzionaria, almeno nel campo dei videogiochi: nell’epoca del Web 2.0 milioni di persone scaricano ogni giorno video da Internet, navigando sui principali social network e portali per video on demand. Questi contenuti possono venire visualizzati, ormai quasi istantaneamente, da una selezione vastissima di browser e dispositivi più o meno portatili. La teoria pioneristica alla base di GaiKai e dei suoi simili, decisamente ottimista, si proporrebbe di sostituire le facility di streaming video sul lato server con datacenter, ovvero infrastrutture adeguate all’elaborazione delle immagini dei moderni videogiochi, offrendo al cliente la possibilità di giocare, dovunque si trovi, con la collezione completa dei titoli da lui acquistati. Su di un PC vecchio di anni, su un laptop a basso costo, persino sull’ultimo Netbook da poco più di 200 euro. Senza necessità di acquistare hardware dedicato.