Disco è un piccolo pappagallo di New York che sembrerebbe aver assunto sostanze psichedeliche. Con voce metallica e gracchiante, molto caratteristica, produce un’ampia gamma di suoni, musiche e parole, mescolate tra loro in un caos cacofonico che oscilla tra il simpatico, il bizzarro e l’inquietante. Se la lingua parlata avesse il potere d’influenzare il mondo materiale, come le rune degli elfi o le formule degli incantesimi stregoneschi, lui sarebbe il pennuto più pericoloso del pianeta Terra; intanto per il semplice fatto che, almeno a giudicare da questo variegato video-catalogo sonoro, non la smette mai. Ma soprattutto per l’assurdità inconsulta del suo metodo espressivo, completamente slegato da ogni logica, eppure dotato di una certa imperscrutabile coerenza. Fortunatamente la padrona, MsJumpinJude, si è prodigata nel sottotitolare il grazioso animale, permettendoci così di apprezzare a pieno la sua introduzione auto-celebratoria, completa di dichiarazione d’intenti e beat-boxing inaugurale. Per non parlare di ciò che viene dopo…. Molti, fra coloro che hanno tenuto in casa un parrocchetto, l’hanno sentito produrre, al massimo, il verso della rondine o qualche squillo del cellulare. Gli strani discorsi di questo folle pappagallo dimostrano però che nulla è impossibile, purché ci si applichi con l’adeguato studio giornaliero.