I CEPHALOPODOPTERA, gli esseri a metà tra coleotteri e molluschi inventati dal finlandese Vladimir Stankovic, dopo qualche secondo che li si guarda iniziano a brillare e cambiano colore ad intermittenza, una capacità utile per nascondersi e mimetizzarsi nelle profondità delle caverne marine. In questi luoghi reconditi tali creature nascono e si riproducono in segreto da secoli, sfruttando le loro doti naturali ed un certo grado di misteriosa saggezza animale. La tecnica realizzativa della .gif animata, antica quasi quanto Internet, spesso punta su effetti pirotecnici per stupire l’osservatore: trasformazioni, apparizioni, corse sfrenate di loghi o parole che prendono vita all’improvviso. Si tratta di un’arte digitale che il più delle volte nasce e resta nel computer. Ecco invece una serie di bizzarre illustrazioni realizzate con il disegno tradizionale e l’acquerello, solo successivamente animate con originalità e leggerezza tramite i moderni software di grafica per il web.
Jacopo
La folla in attesa è una macchina perfetta che viene dal Giappone
Per eventi come il Comiket di Tokyo, in grado di attirare oltre mezzo milione di persone nel giro di tre giorni, l’organizzazione è tutto. Si tratta infatti della più grande convention di fumetti al mondo, dove è possibile trovare ogni genere di dōjinshi a tiratura molto limitata, materiale per i cosplay, accessori, decorazioni e rare bambole costruite artigianalmente. L’autore di questo video, ospitato sul canale di YouTube Animax, sceglie di paragonare la ressa sulla piazza antistante il Tokyo Big Sight a quella del famoso Black Friday, la giornata di saldi folli che tiene l’America sulle spine subito dopo il Thanksgiving Day ma la scala è del tutto fuori parametro. Come gestire un intero esercito di giovani appassionati, nerd in visita ed otaku borderline, così follemente concentrati nel tempo e nello spazio? La risposta è questa precisa macchina umana collettiva, in cui ogni persona fa la sua parte e tutto funziona in assoluta regolarità, con un ordine e una cadenza quasi surreali.
Il treno che viaggia dentro e sotto la neve
La neve cade leggera ma colpisce duro, specie dove non cade di solito. Nei paesi dal clima temperato bastano a volte pochi centimetri per generare il caos più totale, con auto bloccate ai lati della strada, ingorghi inimmaginabili e trasporto pubblico totalmente fermo. In questi casi, l’unica speranza dei pendolari diventa spesso la ferrovia: il treno è un mezzo che, stazioni a parte, non si ferma MAI. Come nel caso di questa locomotiva Kiwirail, che a giugno di quest’anno (siamo in Nuova Zelanda) si è avventurata nei dintorni di Christchurch dopo una delle sporadiche nevicate di quei luoghi. Il suo passaggio, ad opera di un abile macchinista, ha lo scopo di liberare le rotaie e genera l’effetto di uno spettacolare vortice bianco, utile quanto bello da vedere.
Il cane-bantha del pianeta desertico di Star Wars
Fermatevi tutti e guardate questo cane. Guardatelo bene. Non è un semplice carlino; qui non siamo di fronte all’ennesimo animale vestito a festa per una mostra-concorso; non è una mera creatura terrestre con indosso il manto peloso di un bantha, la bestia da soma del pianeta desertico dove nacque Luke Skywalker. Su questo cane-carlino-bantha di Tatooine c’è un piccolo sabipode che ondeggia tra le dune mentre brandisce, non senza incontrare qualche difficoltà, il temibile bastone gaderffii, l’arma culturale delle sue genti. Nell’allestimento di una simile scena quasi si riescono ad intravedere i presupposti di regia e creatività che erano un tempo la vera raison d’être del capolavoro di Lucas, il sempre discusso e mai superato Star Wars. Riuscirà la Disney a ricreare tanta meraviglia? Il nome di questa armoniosa ed elegante creatura è Chubbs, ha la sua pagina su Facebook e già una carriera alle spalle: difficile dimenticare la sua straordinaria interpretazione del cornuto Wampa, l’implacabile predatore originario del pianeta ghiacciato Hoth.