Quando gli Stati Uniti d’America sono stati invasi dagli alieni, chi c’era a difenderli? Chi ha sconfitto l’orso gigante del Wyoming? Come è stato possibile placare la furia del divino Zeus? Quale possente uomo ha allontanato gli zombie famelici dal pregiato suolo della Casa Bianca? Ci sono momenti in cui l’aiuto del Congresso e il sostegno della Corte Suprema non bastano più. Allora un presidente deve impiegare le sue risorse più segrete: spade laser, cavalcature fantastiche e corazze meccaniche non sono che l’inizio per questa serie di buffe illustrazioni create da Jason Heuser, irriverente artista originario del Minnesota. Ciascun pezzo è frutto di mesi di lavoro e viene accompagnato da una didascalia che ne spiega il contesto fantasioso. Degna di citazione, benchè non appartenente alla serie, la stampa in cui un eroico gatto in sella ad un’unicorno si prepara alla battaglia sullo sfondo di un arcobaleno: chissà, potrebbe anche trattarsi del presidente di Internet. Le stampe sono in vendita su Etsy.
Jacopo
La Carmen suonata con gli attrezzi di un’officina
I componenti del gruppo francese Zic Zazou utilizzano da 30 anni strumenti improvvisati e altre strane apparecchiature per i loro spettacoli musicali in cui eseguono musica classica, jazz e moderna con uno stile personale ed umoristico. Vincitori da pochi giorni del talent show francese La Grande Battle, sul web stanno riscuotendo un certo inaspettato successo anche grazie al video di presentazione che avevano inviato due mesi fa al programma. In un’officina dall’aria dismessa, indossando abiti da lavoro, i nove artisti suonano con nonchalanche un pezzo d’opera tra i più famosi, usando il loro improbabile assortimento di bottiglie, pentole, scatole e assurdi didgeridoo metallici sovradimensionati. L’esecuzione televisiva, benchè musicalmente più efficace, non colpisce altrettanto lo spettatore dal punto di vista dell’estetica improbabile, che riesce a creare l’illusione di essere stata raffazzonata lì per lì e messa insieme alla buona.
L’orchestra dei mini robot volanti
Il Grasp Laboratory dell’Università della Pennsylvania colpisce ancora. Questo hub di ricerca e sviluppo collaborativo, dal budget di 10 milioni di dollari, era già comparso su social network e blog in occasione della loro fenomenale dimostrazione pratica di ciò che fosse possibile fare, a fronte di un notevole impegno realizzativo, con uno sciame di droni programmabili ed una stanza piena di telecamere dotate di misuratori ad infrarossi. Il perfetto volo in formazione di questi piccoli quadricotteri KMel Robotics viene stavolta impiegato con finalità artistiche ben più significative: eseguire una colonna sonora polifonica utilizzando strumenti musicali veri. Il risultato finale e lo spettacolo visivo che ne deriva sono davvero sorprendenti.
Una pixel-maratona per i protagonisti del retrogaming
Ogni mattina, nel mondo dei videogiochi, Sonic si sveglia e sa che deve correre o sarà gameover. Ogni mattina una console viene accesa e Super Mario dovrà correre, oppure la principessa Peach verrà spostata in un altro castello. Non importa se hai un Super Nintendo o un Sega Megadrive, impugna un joypad ed inizia a correre.
In questa concitata e divertente animazione, realizzata da Mass Panic Media con elementi grafici tratti dal materiale originale, i più famosi sprite dei videogiochi a 16 bit competono in una gara per decidere chi sia il più veloce. Dai popolari eroi di Sega, Nintendo e Capcom a creazioni relativamente meno note, come Commander Keen e Olaf di The Lost Vikings, ciascuno di loro avrà un momento di gloria e l’opportunità di utilizzare le sue doti speciali. Nel frattempo, sullo sfondo, tetramino roteanti, mobs impazzite e paesaggi indimenticabili fanno da coronamento ed occasionale ostacolo alle peripezie degli eclettici partecipanti. Un finale spettacolare ma indecisivo, non del tutto soddisfacente ai fini sportivi, troverà forse compenso nella prima versione del video, in cui un’outsider del mondo del cinema aveva l’occasione di trionfare a sorpresa sui tre corridori finalisti.